Odontoiatria biologica
L’odontoiatria biologica prevede l’utilizzo di dispositivi speciali e farmaci naturali e/o omeopatici capaci di migliorare la salute dentale. I prodotti omeopatici, omotossicologici e i fiori di Bach sono prescrivibili da medici odontoiatri abilitati e sono scaricabili dal reddito, unendo lo scontrino alla prescrizione del professionista.
Una vasta letteratura internazionale mostra l'importanza di evitare l'uso del mercurio sotto forma di amalgama ("piombature") e di rumuoverlo dalla bocca del paziente per preservarne la salute. Difatti non sono i trucioli pericolosi e reattivi ad arrecare danno, bensì i vapori che si possono produrre nonostante un’abbondante irrigazione. Il mercurio vaporizza a 20 gradi e per ridurre questo processo, al momento della rimozione si usano:
- Micromotore a doppio anello rosso;
- Clean up (speciali aspiratori dentali);
- Colluttorio al tiosolfato di sodio (prodotto galenico preparato dal farmacista);
- Prodotti omeopatici ed integratori da assumere prima, durante, dopo la rimozione.
Nell’odontoiatria biologica vengono utilizzati ulteriori dispositivi e farmaci adiuvanti come:
- Si possono utilizzare prodotti omeopatici per contrastare alcune forme di parodontopatia che vengono iniettati non solo sulle gengive ma anche su alcuni punti di agopuntura corporei (omeosiniatria). Possono sostituire e/o integrare l'antibiotico terapia negli ascessi dentali.
- L’agopuntura, utile per ridurre il dolore dentale.
- I fiori di Bach possono aiutare l'impatto emotivo tra odontoiatra e paziente.
- Il dispositivo Quex Scio, un sistema multimediale di bio feedback, serve ad intercettare e curare lo stress dentale e gnatologico.